- +39 081 1846 0557
- info@isiconsulting.eu
- Lun - Ven: 9:00 - 19:00
Quando si parla di finanziamenti agevolati, molte imprese mostrano entusiasmo all’inizio… salvo poi ritrovarsi con un grande dubbio: “E se i fondi arrivano in ritardo? Devo anticipare tutto io?”
È una preoccupazione comprensibile e anche molto diffusa. In questo articolo vogliamo fare chiarezza su come funziona realmente l’erogazione dei fondi agevolati, e spiegare come evitare blocchi, ritardi e soprattutto il rischio di dover finanziare tutto di tasca propria.
Ogni misura di finanza agevolata prevede una procedura strutturata:
presentazione della domanda,
valutazione tecnica e amministrativa,
graduatoria (quando prevista),
concessione del contributo,
erogazione dei fondi solo a seguito di controlli e rendicontazione.
Quindi sì, l’erogazione può richiedere tempo – anche diversi mesi – ed è del tutto normale. Ma questo non significa che l’imprenditore debba sempre coprire tutto da solo.
A seconda del bando o della misura, i fondi agevolati vengono erogati secondo una delle seguenti modalità:
– A saldo (post-rendicontazione)
È la forma più comune. L’impresa anticipa le spese, poi invia tutta la documentazione che dimostra l’avvenuta realizzazione del progetto, e solo allora riceve il rimborso.
In questo caso, è necessario avere una liquidità iniziale, o strumenti di finanziamento ponte (ne parliamo sotto).
–In anticipo (acconto su fideiussione)
Alcuni bandi prevedono l’erogazione di un anticipo, pari ad esempio al 30% dell’agevolazione, a fronte della presentazione di una fideiussione bancaria o assicurativa.
È utile per ridurre l’anticipo a carico dell’impresa, ma servono garanzie e buoni rapporti con la banca.
-A stato di avanzamento (SAL)
In progetti strutturati e su più fasi (come quelli PNRR o regionali), il contributo può essere erogato a tranche, man mano che l’opera avanza.
Ottimo compromesso, ma anche qui servono buone capacità di rendicontazione.
È qui che entra in gioco la pianificazione finanziaria. Chi gestisce correttamente il flusso di cassa, e si organizza con un eventuale supporto bancario o leasing strumentale, può affrontare il progetto senza blocchi.
No, non necessariamente. Ma è vero che l’impresa deve essere pronta a sostenere una parte dell’investimento almeno in fase iniziale.
Per questo è fondamentale sapere in anticipo quando arriveranno i fondi e in quale forma: ISI Consulting, ad esempio, fornisce sempre una proiezione personalizzata dei flussi finanziari legati al progetto.
Il rischio esiste, ma si riduce drasticamente se il progetto è ben costruito e rendicontato con precisione. Molte esclusioni derivano da errori banali: una fattura fuori data, un documento mancante, una voce di spesa non ammissibile.
La paura di anticipare tutto è legittima. Ma affidandoti a professionisti del settore puoi:
sapere in che tempi arriveranno i fondi,
accedere a soluzioni finanziarie ponte (es. leasing, anticipi bancari su contributo),
evitare errori che ritardano l’erogazione.
L’erogazione dei fondi agevolati non è automatica, ma è gestibile. Con la giusta strategia finanziaria, un progetto ben pianificato e il supporto di consulenti esperti, puoi ottenere il contributo senza intoppi e senza dover sacrificare la liquidità aziendale.
Se stai valutando un investimento e vuoi capire come affrontare al meglio i tempi di erogazione, contattaci. Il nostro team è a disposizione per offrirti una consulenza gratuita e aiutarti a costruire il tuo progetto in modo sicuro e sostenibile.
Compila il form per qualsiasi richiesta, verrai contattato al più presto da uno dei nostri consulenti.
ISI Consulting srl
SEDE NAPOLI:
Via Nuova Poggioreale n°60
Complesso polifunzionale Inail Torre 7
80143 – Napoli (NA)
P.IVA: 05875100652
GLI ULTIMI BANDI
LE ULTIME NEWS
Il tuo download è pronto. Clicca sul link qui sotto per scaricare il file.
Inserisci la tua e-mail per ricevere aggiornamenti su questo argomento. Non perdere l’occasione di ricevere informazioni sulle modalità
Il bando INAIL ti offre l’opportunità di migliorare gli spazi lavorativi grazie a un finanziamento a fondo perduto pari al 65% delle spese ammissibili.
Che si tratti di acquistare dispositivi avanzati, aggiornare i tuoi impianti, rimuovere l’amianto o elaborare modelli organizzativi, noi di ISI Consulting siamo pronti a supportarti.