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Il Bando ISI INAIL nasce per incentivare le MPMI a migliorare i livelli di salute e sicurezza sul luogo di lavoro, attraverso l’erogazione di un contributo a fondo perduto, pari al 65% del progetto elaborato dall’azienda agricola, e dell’80% per le imprese agricole giovanili.
Il progetto può prevedere l’acquisto al massimo di 2 beni, non usati, componibili nel modo seguente:
L’acquisto deve essere effettuato al fine di sostituire macchine e trattori già in possesso dell’azienda. NON rientrano tra le macchine sostituibili quelle che sostituiscono operazioni manuali.
I trattori devono essere dotati di cabina ROPS già prevista durante la fase di omologazione da parte del fabbricante del trattore.
Solo per le categorie T2 e C2:
Nel caso di sostituzione dei trattori con la rottamazione contemporanea, i nuovi trattori possono essere equipaggiati sia con una struttura ROPS a due o quattro montanti che con una cabina ROPS già prevista durante la fase di omologazione da parte del fabbricante del trattore.
La cabina deve essere di livello 4.
I trattori con potenza nominale superiore a 130 kW non sono ammissibili per il finanziamento.
Per i trattori immessi sul mercato in data antecedente al 1 gennaio 1998 è prevista la rottamazione.
Per quelli immessi sul mercato tra il 1 gennaio 1998 e il 31 dicembre 2011 l’impresa può optare per la rottamazione o per la permuta.
Per le macchine con motore immesse sul mercato prima del 1996 è ammissibile la sola rottamazione.
Per le macchine agricole e forestali prive di motore e immesse sul mercato prima del 2010 è ammissibile la sola rottamazione.
È invece possibile effettuare l’acquisto senza obbligo di sostituzione di macchine che rimpiazzano le seguenti attività manuali:
-Pulizia da erbe infestanti, sterpaglie, residui di potatura, ecc. (ad esempio: trinciatrici ad asse orizzontale, trinciatrici intraceppo, decespugliatori a braccio articolato) e lavorazione superficiale del terreno (ad esempio: sarchiatrici, rincalzatrici).
-Fertilizzazione, semina e trapianto (esempio: macchine per la manipolazione del letame e del liquame, macchine per la distribuzione di fertilizzanti, macchine per la semina, macchine per l'assolcatura e la rullatura, macchine per la messa a dimora di tuberi e bulbi).
- Cura del bestiame e della stalla (esempio: macchine per la mungitura, macchine per la pulizia e la disinfezione dei locali, caricatori frontali per il prelevamento degli alimenti).
-Asportazione e trattamento delle deiezioni (esempio: caricatori frontali per la movimentazione del letame, lame spingitrici, raschiatori, evacuatori, vagliatori).
- Sviluppo, cura e manutenzione delle colture (esempio: macchine per l'irrigazione a pioggia, macchine per l'irrigazione e per la distribuzione di fitofarmaci, stenditrici di film di plastica, macchine per la potatura delle piante, macchine per il diradamento di frutti e/o delle foglie, macchine spollonatrici).
-Pulizia da erbe infestanti, sterpaglie, residui di potatura, ecc. (esempio: trinciatrici ad asse orizzontale, trinciatrici intraceppo, decespugliatori a braccio articolato) e lavorazione superficiale del terreno (ad esempio: sarchiatrici, rincalzatrici).
-Raccolta (esempio: macchine per la raccolta dei foraggi fino alla fase di andanatura, macchine per la raccolta delle piante da granella, macchine per la raccolta delle produzioni arboree, macchine per la raccolta delle produzioni ortive e del tabacco).
-Prelevamento, preparazione e distribuzione degli alimenti zootecnici (esempio: macchine per frantumazione, polverizzazione, miscelazione e distribuzione dei prodotti, impagliatrici e desilatrici).
L'importo totale del progetto, dato dalla somma delle spese di progetto e quelle tecniche e assimilabili, è finanziabile nella misura del 65% a fondo perduto per le azienda agricola, e dell’80% per le imprese agricole giovanili.
Il contributo massimo erogabile è pari a 130.000 euro.
La partecipazione al bando ISI INAIL prevede la cumulabilità con il Cumulabile al Credito di Imposta 4.0.
Grazie al fondo perduto del 65% potrai sostituire macchinari obsoleti o acquistare nuove attrezzature, che ti permetteranno di proteggere i tuoi dipendenti e la tua azienda, mantenendola al passo con le normative sulla sicurezza.
Scopri come partecipare a questo asse per migliorare la sicurezza sul posto di lavoro e garantire una maggiore tranquillità per tutti.
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