

Rischio biologico ed allegato 1 relativo al bando Isi Inail 2020
Il bando, tra le tante tipologie di intervento, ne prevede una specifica per i progetti di investimento che abbiano come obbiettivo la riduzione del rischio biologico derivante da esposizione ad agenti biologici.
Per “agente biologico” si intende qualsiasi microrganismo (appartenente ai gruppi 2, 3 o 4), anche se geneticamente modificato, coltura cellulare ed endoparassita umano che potrebbe provocare infezioni, allergie o intossicazioni
E’ possibile finanziare le seguenti misure:
Misure di contenimento
1. ristrutturazione e/o modifica degli ambienti di lavoro al fine di separare le zone a rischio di contaminazione da agenti biologici, inclusa la predisposizione di aree di deposito e di aree di
decontaminazione del personale;
2. installazione e/o modifica di impianti di aspirazione o di immissione forzata dell’aria, volti a determinare una differenza di pressione tra gli ambienti di lavoro per il contenimento degli agenti biologici;
3. realizzazione o trattamento di superfici che limitino il rischio di contaminazione o che siano di facile disinfezione;
4. acquisto di sistemi di aspirazione localizzata/cabine di sicurezza/cappe biohazard/box per la manipolazione dei materiali potenzialmente infetti.
Misure di prevenzione
1. acquisto di sistemi automatici e/o digitali che consentano di ridurre il rischio di esposizione agli agenti biologici;
2. acquisto di dispositivi per la sanificazione e/o sterilizzazione di strumenti/attrezzature e/o degli ambienti di lavoro;
3. modifica di impianti dell’acqua sanitaria e/o aeraulici centralizzati, al fine di prevenire la contaminazione e la diffusione degli agenti biologici patogeni.
Sono finanziabili tutte le spese direttamente necessarie all’intervento, nonché quelle accessorie o strumentali funzionali alla sua realizzazione e indispensabili per la sua completezza.
Sono inoltre finanziabili le spese tecniche che, in funzione dello specifico progetto, si rendono necessarie per:
- la redazione della perizia asseverata;
- la produzione di progetti ed elaborati a firma di tecnici abilitati;
- la direzione lavori e il coordinamento della sicurezza in fase di esecuzione;
- la produzione di ogni documentazione o certificazione, riguardante l’intervento, richiesta dalla normativa, quali certificazioni di prova, di regolare esecuzione o collaudo, di prevenzione incendi, acustiche, ecc. (che non siano a carico del fabbricante o di altro soggetto diverso dall’impresa);
- le denunce di messa in servizio di impianti (messa a terra e relative verifiche, protezione da scariche atmosferiche, ecc.);
- le relazioni e dichiarazioni asseverate ove richieste dalla normativa (su barriere architettoniche, classificazione degli ambienti con pericolo di esplosione, ecc.);
- la corresponsione di oneri previsti per il rilascio di autorizzazioni o nulla osta da parte di enti e amministrazioni preposte.